Vocabolario dinamico dell'Italiano Moderno

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L'arte è contemporanea. Ovvero l'arte di vedere l'arte

266688
Sgarbi, Vittorio 35 occorrenze
  • 2012
  • Grandi Passaggi Bompiani
  • Milano
  • critica d'arte
  • UNIFI
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, nella grande architettura, quanto negli oggetti, nelle sedie, nelle posate, persino nelle rilegature dei libri, rappresentando la sensibilità di un

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particolare al muro di mosaico realizzato su disegno di Enrico Baj, grande avanguardista del secolo scorso, che è morto agli inizi del nuovo. Nel 2001 è

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testa, non sia una notevole artista. Anzi: ha inventato un nuovo modo di fare dell’arte. Quindi la grande fortuna del nostro tempo è che noi possiamo

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Gillo, vorrei, però, che ci parlassi di Manlio Malabotta grande collezionista di De Pisis, ma anche di Arturo Nathan, che ci dicessi dei tuoi amici

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. Indubbiamente Guttuso è stato un grande artista nell’ambito, diciamo, figurativo. Soprattutto quando era giovane, perché dipingeva nature morte

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Eppure è ormai da molti anni che non vedo un critico o uno storico dell’arte che corra in una città d’Europa o d’America per vedere una grande e

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fu Francesco Arcangeli, che era insieme sensibilissimo storico dell’arte e grande critico; il secondo fu Giovanni Testori, storico dell’arte e

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’arte del Rinascimento e delle avanguardie, e Carlo Bertelli, grande studioso di arte medievale, che è stato forse il primo storico della fotografia.

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trovò per la prima volta davanti a un dipinto di Jackson Pollock, il grande artista americano morto due anni prima.

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specialisti per essere capita. Se Tiziano, per esempio, è diventato quello che noi conosciamo, si deve non a un critico, bensì a un grande scrittore che si

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occidentale. E tutto questo ha lasciato un segno. Per esempio con le sette torri che oggi si vedono all’Hangar Bicocca di Milano, erette da un grande

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Nel 1951, la grande mostra in cui questo quadro fu ospitato a Milano consacrò Caravaggio come massimo artista sia del suo tempo sia del nostro. Si

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dunque che il passato continua a vivere: Mantegna è il grande artista della prima parte del Novecento, Caravaggio il grande artista della seconda, e

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più goderne. Come è avvenuto con un grande scrittore come Guido Morselli, che, morto suicida per il dolore di non vedersi pubblicato, fu pubblicato

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borghese, colazioni sull’erba, situazioni di grande tranquillità, di grande dolcezza.

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Gogh, infatti, non è soltanto il più grande artista dell’età moderna per la capacità emotiva ed evocativa che stimola in chiunque lo guardi, è anche

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scandalizzi il fatto che van Gogh costi più di Raffaello. Io non mi scandalizzo, e non perché reputi Raffaello meno grande di van Gogh, ma perché so che è così

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Questo paradosso è confermato dal fatto che l’artista probabilmente più grande del Novecento, Picasso, sia tanto grande perché altrettanto

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quello di un piccolo sarto di provincia; ma, toccato dal marchio come da Mida, quello stesso abito diventa una cosa importantissima, di grande valore e

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Nel passato, invece, abbiamo cataloghi di artisti straordinari con poche opere: cinquanta, settanta, cento opere. Jan Vermeer, il grande artista

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A questo proposito, conviene accennare a Botero. Questo grande pittore colombiano, che può suscitare antipatia in chi non ami il grasso, ha intuito

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compagno Giuseppe Capogrossi, il quale pittore figurativo di grande sensibilità improvvisamente capisce che per essere moderno deve diventare astratto

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Lo stesso può dirsi per un altro grande artista pieno di fantasia, Lucio Fontana - straordinario ceramista e grande innovatore, nonché uno dei

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la realtà seguendo determinati modelli, nel vedere un artista nuovo sapremo che la sua arte è tanto più grande quanto più riesce a farci percepire in

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fotografi autoproclamatisi artisti anche attraverso un uso arbitrario della fotografia. López García mi poneva davanti alla sfida propria della grande arte

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fosse un grande artista, un artista contemporaneo, e forse persino un artista d’avanguardia. Antonio López García, Hombre y mujer, 1968. Eppure non ne

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premeditazione, la forma predefinita che diventa il grande affresco, quel passaggio che rende difficile stabilire se vi sia più tensione in un disegno di

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, come il grande López García, sentono la tradizione come un peso che paralizza. Per i primi, la tradizione è una fonte che non si esaurisce, una

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Nel secolo scorso, infatti, è avvenuto qualcosa di traumatico e straordinario: sia in letteratura sia in pittura, la grande produzione narrativa

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stato l’ultimo grande artista del secolo scorso perché ancora non avevano prevalso le nuove tecniche, così come la Pop art è stata l’ultima vera

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L’arte moderna ha dunque la grande forza di rappresentare emozioni, cioè non quello che si vede bensì quello che si sente. E il suo atto d’inizio è

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celesti, dunque, ricche di simbologia, costruite in un grande spazio della Bicocca, alla periferia nord di Milano, da un artista carico di emozioni e di

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caratterizzava la grande pittura di affresco della tradizione italiana, tra Trecento e Settecento, da Giotto a Tiepolo. Nel Novecento tutto questo è

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della contemporaneità”, intendendo con ciò la sfida della grande dimensione, della dimensione imponente, della dimensione che pone l’uomo di fronte ai

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trovato altre situazioni di grande interesse, veri e propri “padiglioni” non sufficientemente conosciuti, come il museo Guatelli di Ozzano Taro. Ettore

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